Lupo Cecoslovacco 
punto net

La razza e la sua storia

images.7jpgbritaimages.j15pg

Nel 1957 nella Repubblica Cecoslovacca, ebbe inizio un esperimento biologico tra il pastore tedesco e il lupo, con lo scopo di verificare se si riuscisse a migliorare la salute, la resistenza, la tenacia dei cani da lavoro presso la Guardia di confine di Libijovice. Di primaria importanza era riuscire ad ottenere dei buoni ibridi predisposti all’addestrabilità e all’utilità. L’aspetto fisico e la morfologia erano considerati di secondaria importanza: si sarebbe ottenuto il cane da lupo cecoslovacco.
Nell’allevamento della Guardia di confine, venne portata una femmina di lupo di nome Brita di circa un anno dal sig.Hàjek e messa in un recinto comprendente una cuccia. Per l’accoppiamento con la lupa vennero scelti due esemplari di pastore tedesco, che rappresentavano alla perfezione lo standard di questa razza; il primo cane era docile, obbediente e perfettamente addestrato mentre il secondo, anch’esso perfettamente addestrato, era più aggressivo e meno obbediente. Al primo calore,1957, non si riuscì a portare a termine l’accoppiamento, la femmina di lupo spaventata dai cani rimaneva nascosta dentro la cuccia. L’anno successivo si ebbe il secondo calore; la femmina cominciò a manifestare interesse verso il cane nel recinto adiacente: lo annusava e si strusciava contro la rete metallica.
Venne quindi introdotto il primo pastore tedesco (quello buono) nel recinto della femmina, la quale lo aggredì subito al collo, riuscendo a strappargli un lembo di carne grosso come un palmo di una mano, il giorno dopo venne introdotto il secondo pastore tedesco (quello più aggressivo) ma il comportamento della femmina rimase uguale, con la differenza che questa volta il cane reagì prendendola per il collo e scrollandola. La femmina cambiò radicalmente atteggiamento, ed ebbe così inizio ila corteggiamento tra i due soggetti. L’accoppiamento avveniva a distanza di due giorni l’uno dall’altro, ed andò avanti per circa sei giorni. Il parto dei cuccioli (cinque in tutto) avvenne al 61° giorno di gestazione, ma si riuscì a scorgere i lupacchiotti solo dieci giorni dopo, a causa della forte aggressività della madre. Dal 25° giorno cominciarono a guardare fuori dalla cuccia, al 29° giorno uscirono per la prima volta, ed all’arrivo dell’assistente reagirono con una fulminea fuga dentro la cuccia: si manifestava così la reazione istintiva a potenziali pericoli.
Questi ibridi della prima generazione erano del tutto simili ai lupi sia fisicamente che come comportamento. Nella seconda generazione i cuccioli assomigliavano ancora al 70-75% al lupo, e molti soggetti non si riuscirono quasi ad addestrare. Nella terza generazione comparvero i primi cuccioli con qualche caratteristica del cane, ma per la maggior parte ancora con i segni anatomici del lupo: da questa generazione in poi si potevano già scegliere alcuni soggetti adatti all’addestramento.

IMG_1121 IMG_1464

 

Gli allevatori ed il riconoscimento nazionale

Gli esperimenti proseguivano, ed i risultati vennero resi noti presso l’accademia delle scienze. I risultati vennero pubblicati negli anni 1964-65, e molti allevatori di pastori tedeschi ebbero reazioni molto contrarie.
Il primo standard del lupo cecoslovacco venne definito dall’ingegnere Karel Harti nell’anno 1966, ed alcune associazioni rifiutarono la registrazione nel libro genealogico della razza, a causa del basso numero di soggetti registrati. La registrazione venne rifiutata anche negli anni successivi, nonostante il numero di allevatori e degli esemplari fosse di misura più ampia. Solo nel 1981l’ente nazionale degli allevatori Cechi permise la registrazione nel libro genealogico , nonché la fondazione di un club.

images2images.6jpgimages.3jpg

Riconoscimento internazionale

Il club allevatori de cane lupo cecoslovacco venne fondato il 20 marzo 1982 a Brno, con sede a Praga. L’assemblea costituente approvò così il nome della razza, stabilì i criteri dell’allevamento e della riproduzione; successivamente si aprì anche una filiale Slovacca del club, che aveva a disposizione un maggior numero di soggetti provenienti dall’allevamento militare.
Le basi della richiesta per il riconoscimento della razza furono frutto della collaborazione con la Commissione centrale degli allevatori. La votazione finale dei paesi membri della F.C.I., definì lo standard del Cane Lupo Cecoslovacco a Helsinki  il 13 giugno 1989, come appartenente al gruppo 1 nella classificazione F.C.I. Dopo dieci anni da questo riconoscimento ufficiale, ci sarebbe stata una nuova trattativa volta a confermare la sopravvivenza della razza e la sua corrispondenza ai criteri dallo standard.
Il 6 giugno 1999 il Cane lupo Cecoslovacco è stato definitivamente riconosciuto, a livello ufficiale, dalla F.C.I. gia erano considerati di secondaria importanza: si sarebbe ottenuto il cane da lupo cecoslovacco. Nell’allevamento della Guardia di confine, venne portata una femmina di lupo di nome Brita di circa un anno dal sig.Hàjek e messa in un recinto comprendente una cuccia. Per l’accoppiamento con la lupa vennero scelti due esemplari di pastore tedesco, che rappresentavano alla perfezione lo standard di questa razza; il primo cane era docile, obbediente e perfettamente addestrato mentre il secondo, anch’esso perfettamente addestrato, era più aggressivo e meno obbediente. Al primo calore,1957, non si riuscì a portare a termine l’accoppiamento, la femmina di lupo spaventata dai cani rimaneva nascosta dentro la cuccia. L’anno successivo si ebbe il secondo calore; la femmina cominciò a manifestare interesse verso il cane nel recinto adiacente: lo annusava e si strusciava contro la rete metallica.
Venne quindi introdotto il primo pastore tedesco (quello buono) nel recinto della femmina, la quale lo aggredì subito al collo, riuscendo a strappargli un lembo di carne grosso come un palmo di una mano, il giorno dopo venne introdotto il secondo pastore tedesco (quello più aggressivo) ma il comportamento della femmina rimase uguale, con la differenza che questa volta il cane reagì prendendola per il collo e scrollandola. La femmina cambiò radicalmente atteggiamento, ed ebbe così inizio ila corteggiamento tra i due soggetti. L’accoppiamento avveniva a distanza di due giorni l’uno dall’altro, ed andò avanti per circa sei giorni. Il parto dei cuccioli (cinque in tutto) avvenne al 61° giorno di gestazione, ma si riuscì a scorgere i lupacchiotti solo dieci giorni dopo, a causa della forte aggressività della madre. Dal 25° giorno cominciarono a guardare fuori dalla cuccia, al 29° giorno uscirono per la prima volta, ed all’arrivo dell’assistente reagirono con una fulminea fuga dentro la cuccia: si manifestava così la reazione istintiva a potenziali pericoli.
Questi ibridi della prima generazione erano del tutto simili ai lupi sia fisicamente che come comportamento. Nella seconda generazione i cuccioli assomigliavano ancora al 70-75% al lupo, e molti soggetti non si riuscirono quasi ad addestrare. Nella terza generazione comparvero i primi cuccioli con qualche caratteristica del cane, ma per la maggior parte ancora con i segni anatomici del lupo: da questa generazione in poi si potevano già scegliere alcuni soggetti adatti all’addestramento.

Gli allevatori ed il riconoscimento nazionale

Gli esperimenti proseguivano, ed i risultati vennero resi noti presso l’accademia delle scienze. I risultati vennero pubblicati negli anni 1964-65, e molti allevatori di pastori tedeschi ebbero reazioni molto contrarie.
Il primo standard del lupo cecoslovacco venne definito dall’ingegnere Karel Harti nell’anno 1966, ed alcune associazioni rifiutarono la registrazione nel libro genealogico della razza, a causa del basso numero di soggetti registrati. La registrazione venne rifiutata anche negli anni successivi, nonostante il numero di allevatori e degli esemplari fosse di misura più ampia. Solo nel 1981l’ente nazionale degli allevatori Cechi permise la registrazione nel libro genealogico , nonché la fondazione di un club.

IMG_1437 IMG_1446

Riconoscimento ufficiale

Il club allevatori de cane lupo cecoslovacco venne fondato il 20 marzo 1982 a Brno, con sede a Praga. L’assemblea costituente approvò così il nome della razza, stabilì i criteri dell’allevamento e della riproduzione; successivamente si aprì anche una filiale Slovacca del club, che aveva a disposizione un maggior numero di soggetti provenienti dall’allevamento militare.
Le basi della richiesta per il riconoscimento della razza furono frutto della collaborazione con la Commissione centrale degli allevatori. La votazione finale dei paesi membri della F.C.I., definì lo standard del Cane Lupo Cecoslovacco a Helsinki  il 13 giugno 1989, come appartenente al gruppo 1 nella classificazione F.C.I. Dopo dieci anni da questo riconoscimento ufficiale, ci sarebbe stata una nuova trattativa volta a confermare la sopravvivenza della razza e la sua corrispondenza ai criteri dallo standard.
Il 6 giugno 1999 il Cane lupo Cecoslovacco è stato definitivamente riconosciuto, a livello ufficiale, dalla F.C.I.

Tratto dal ” club del cane lupo cecoslovacco”

  Totale visite contenuti